La chiesetta votiva di Ursinins Piccolo è stata inaugurata nel 1661, eretta da un sacerdote del luogo sul proprio terreno, in onore del santo e in suffragio delle anime del purgatorio, come riportato dalla scritta sull’architrave del portale. L’edificio venne costruito in modo che la facciata si aprisse sulla strada pubblica e quindi la chiesa fosse al servizio dell’intera comunità. In questo modo all’esterno si venne a creare uno spiazzo che qualificò l’assetto urbanistico della borgata. La facciata, elementare come l’intera struttura, presenta la porta centrale fiancheggiata da due finestre rettangolari, con tipica monofora campanaria sul colmo; entrambi i prospetti laterali dispongono di una finestrella lunettata. Compone la struttura un’aula rettangolare con travatura scoperta, a cui si aggiunge il corpo del presbiterio pure a pianta rettangolare con due finestre e volta a botte. La copertura è a due spioventi.