Edifici di culto
Majano | Chiesetta di San Martino
Si tratta di una chiesetta campestre risalente al 1375 e rimaneggiata nel XIX secolo, che ha dato il nome al territorio agricolo circostante detto “I Sammartins”. Un muretto in pietra delimita attorno alla chiesa un’area di rispetto, che un tempo ospitava un piccolo cimitero. Il portico antistante, a capanna, è retto da tozzi pilastri di pietra con capitelli e definito da archi ribassati su tutti e tre i lati. Sulla facciata si apre una porta rettangolare, affiancata da due piccole aperture. Dalla copertura a spioventi inclinati si erge la monofora campanaria, ricostruita durante gli interventi di restauro effettuati nell’Ottocento. L’aula a pianta quadrata, senza presbiterio distinto, è illuminata da due finestroni in stile gotico posti sulla parete rivolta a meridione. Nei dintorni della chiesetta, meta di pellegrinaggi in occasione dei festeggiamenti autunnali dedicati a San Martino, sono stati scoperti resti romani.
