MENU

Siti storico-archeologici

Gemona | Via Bini

 

Tipica strada medievale stretta e tortuosa, taglia il centro storico di Gemona. Su di essa si affacciano: Palazzo Boton, armonioso edificio dalle linee rinascimentali venetolombarde progettato nel 1502, Palazzo Elti, edificato tra il XIV e il XV secolo dalla famiglia de’ Cramis e acquistato nel 1519 da Andrea Helt, originario di Salisburgo ma da tempo residente a Gemona, e altri tra i maggiori palazzi nobiliari della città, recanti sulle facciate lacerti di affreschi venuti alla luce solo dopo gli eventi sismici del 1976. Questi edifici, ornati da portici, balconcini e portali, sono stati sottoposti dal 1981 al 1988 a rilevanti interventi di restauro conservativo a cura della Segreteria Generale Straordinaria. A un estremo di Via Bini si trova Porta Udine, l’unica superstite delle sette porte che consentivano di accedere all’abitato medievale. Sopra l’arco a tutto sesto è visibile lo stemma seicentesco della città sormontato dal Leone di San Marco. A sinistra è incisa la data 1883, forse a ricordo di un restauro.