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Osoppo | Sorgive di Bars
I prati detti “Bârs”, che si estendono a sudovest di Osoppo, racchiudono in uno spazio di pochi chilometri una grande diversità di habitat naturali, da scoprire in un itinerario ad anello di facile percorrenza.
Si parte ai piedi del Colle di San Rocco, su cui si eleva l’omonima chiesetta votiva cinquecentesca. Dal parcheggio si procede in direzione ovest lungo la strada bianca. In breve si svolta a sinistra e si percorre un lungo rettilineo, tra boschetti radi e distese prative. Giunti all’altezza di un’area di sosta si imbocca a destra un tracciato che attraversa dapprima un fitto boschetto, poi degli arbusteti sempre più rarefatti. È presto raggiunta la pista dal fondo ciottoloso e ghiaioso che affianca il corso del Tagliamento, da percorrere verso sinistra.
Dopo alcune centinaia di metri la vista si apre sul vasto greto fluviale. A ovest si stagliano, addossati all’altra riva del Tagliamento, i rilievi delle Prealpi Carniche; a sud si distingue il profilo del Monte di Ragogna. Abbandonato l’argine si piega a sinistra lungo una carrareccia, tenendo ai tre bivi successivi e ravvicinati prima la sinistra, poi la destra e ancora la sinistra. Si attraversano così boschetti, radure e prati magri, fino al comparire di un grosso ramo di risorgiva.
Si tratta della Sorgiva di Bars, alimentata dalle tante polle presenti in questo settore di pianura. La Sorgiva rappresenta uno straordinario ambiente umido, con prati impaludati e boschi igrofili, sorprendentemente intercalato a quello steppico dei magredi. La purezza delle acque e la notevole diversificazione degli habitat naturali, associate all’integrità del paesaggio e alla facile accessibilità del sito, fanno dell’area uno dei luoghi più interessanti ed esclusivi della Regione sotto il profilo naturalistico e ambientale.
Ritrovata la strada, si svolta a destra fiancheggiando la peschiera di Molin del Cucco. Superato l’allevamento si procede verso est. Al di là di pochi filari e macchie d’alberi si estende una sconfinata distesa di prati magri che caratterizzano il settore più orientale del Campo di Osoppo. Si avanza lungo la strada asfaltata sino alle prime case di Rivoli, prendendo la sinistra al bivio da cui si raggiunge l’area festeggiamenti e si prende il tracciato che sempre a sinistra punta verso nord.
Giunti al vecchio casello ferroviario si prende due volte la sinistra per poi curvare a destra lungo il tracciato che taglia trasversalmente la piana. Raggiunta la strada bianca si gira a destra e subito dopo a sinistra, superando il ramo di una risorgiva e addentrandosi tra la vegetazione. Il percorso si muove tra boschetti, alberi isolati e radure. Superata una deviazione a sinistra, si imbocca a destra un sentiero che avanza sinuoso tra la vegetazione rada, riconducendo al punto di partenza.
per approfondire:
– pagina dedicata alla Chiesetta di San Rocco
– pagina dedicata alle Sorgive di Bars
– pagina dedicata al Fiume Tagliamento
– pagina dedicata ai muri poderali
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