Il borgo, un tempo isolato nella pianura e ora a ridosso della zona industriale di Rivoli, si sviluppa su due corti quadrangolari in comunicazione tra di loro attraverso un sottoportico passante posto al centro dell’edificio padronale che fu la dimora dei signori Elti. Questi nel Seicento, oltre a ottenere il titolo comitale, divennero proprietari dei terreni su cui successivamente fu costruito il complesso. È uno dei più antichi insediamenti di Buja, compatto e chiuso su ogni lato dalle abitazioni accessibili solo dalle corti e occupate dagli affittuari che coltivavano i campi. Gli interventi di restauro successivi al 1976 hanno mantenuto gli elementi architettonici distintivi: la casa padronale eretta su tre piani, da cui si poteva controllare l’intero complesso, esibisce due splendidi portali in pietra ed è l’unica intonacata; alcuni edifici di contorno presentano esternamente la scala in pietra e il poggiolo ligneo.